Siam ancora nel bel mezzo di questa pandemia: le persone anziane come me fanno bene a rinchiudersi in casa… ma la solitudine è terribile; la solitudine gioca brutti scherzi. E così io, contadino, figlio della terra, ho trovato tra i libri dei miei figli che hanno studiato, la Divina Commedia.
Mi sono appassionato … io, ignorante, ho letto di cose bellissime e terribili allo stesso tempo. “Lasciate ogne speranza, voi ch’intrate”! Guardando il consiglio comunale appena sciolto fa mi sembra di stare nel canto III della Divina Commedia, quando Virgilio e Dante sono alle porte dell’Inferno… “Guai a Voi, anime prave”. Le urla, l’ira, la paura che escono da quell’oscuro e terribile luogo, accompagneranno Dante per tutto il suo viaggio.
E accompagnano anche noi oggi… le urla degli ignavi che vedono e sentono, ma non si schierano, che vedono e sentono ma non prendono posizione; che vedono e sentono, ma cercano solo il loro tornaconto personale; i “registi” che fanno appello al senso di responsabilità, ma hanno la “pancia piena”.
Mai spettacolo fu più simile a quanto sta accadendo nella nostra città. Ci sono tutti: i vili, i bugiardi, i ladri, i traditori. Sono tutti candidati, ma non si vergognano per la merda che hanno buttato in faccia alla città. Dovrebbero scomparire, invece sono fuori i bar della città a fare liste e decidere… Afragola Svegliati!!!!
E’ rappresentata ogni categoria umana; ognuno di questi capace di vendersi e svendersi al miglior offerente.
Dante di fronte al fiume Acheronte (il fiume del dolore) sviene: noi purtroppo siamo vigili ed attenti; speriamo che lo siano anche coloro che devono vigilare.
Voglio ricordare un Uomo buono… Rocco Fusco… ha fatto del bene (molti gli devono tutto) ed in vita ha ricevuto tantissima amarezza, ricordo le tantissime battaglie fatte insieme. Ti sia lieve la terra caro Rocco. Se Dio esiste stai ora con Lui a parlare e a perdonare chi ti ha
fatto del male.
In tutto questo “occhi belli” dove sei?