Svolta nelle indagini sulla scomparsa di Alessandro Sabatino e Luigi Cerreto, i due badanti casertani spariti nel maggio del 2014. Hanno subito una brusca accelerata in seguito al ritrovamento di resti umani nel pozzo di una villa di Siracusa.
Nella notte i carabinieri hanno arrestato in una località balneare di Pachino, nel siracusano, Giampiero Riccioli. Secondo gli inquirenti sarebbe lui l’assassino dei due giovani giunti in Sicilia dalla provincia di Caserta per assistere l’anziano padre del ristoratore: ora l’uomo dovrà rispondere dell’accusa di duplice omicidio e occultamento di cadavere. L’ipotesi è che Alessandro e Luigi siano stati uccisi e i loro corpi gettati in un pozzo.
Secondo le conclusioni degli inquirenti, alla base del delitto ci sarebbero dei dissapori, nati all’epoca dei fatti, tra i figli di Riccioli e i due casertani, che non appena hanno iniziato a badare all’anziano si sarebbero accorti di maltrattamenti ai danni dell’uomo. Infatti quest’ultimo, sarebbe stato lasciato senza farmaci nonostante percepisse una cospicua pensione gestita dal figlio e questo avrebbe acuito i dissapori tra i due scomparsi e Giampiero Riccioli.
