Nel quartiere San Girolamo, a Bari, nel capoluogo Pugliese, la Procura ha aperto un fascicolo di indagine contro ignoti per la morte del piccolo di 9 anni, trovato strangolato con una corda attorno al collo.
Le ombre della ‘Challenge’ social, con cui è morta anche Antonella (10 anni di Palermo), subito hanno circondato il caso.
Ma da quanto si apprende allo stato attuale, non ci sono elementi per stabilire che si sia trattato di istigazione, anzi da quel poco che è emerso finora potrebbe essersi trattato più probabilmente di un gioco stupido finito male. Un tragico incidente, insomma.
Dalle prime indagini non emergerebbe neanche la partecipazione o il coinvolgimento del piccolo in giochi conosciuti tramite social network o il web. Ma su questo aspetto sono in corso approfondimenti. Il piccolo utilizzava il telefonino collegandosi, per esempio, a youtube. Ieri sono stati sequestrati dalla Polizia di Stato i dispositivi elettronici utilizzati dalla famiglia. Trovata nella stanzetta anche una corda. Le indagini sono condotte dal procuratore facente funzione Roberto Rossi e dal sostituto Angela Morea.