Dagli Stati Uniti arriva un altro episodio a dir poco allarmante collegato ai social: una quindicenne è stata pugnalata a morte da una sua coetanea mentre altre tre ragazzine facevano la diretta sui social.
Il tragico episodio è accaduto in Louisiana, in un negozio della catena Wallmart. La cosa più inquietante è forse l’età delle ragazzine coinvolte: una di 14 anni, due di 13 ed una di appena 12 anni.
“L’intero omicidio è stato pubblicato sui social, non sembra esserci rimorso” ha commentato lo sceriffo del distretto di Calcasieu, Tony Mancuso.
Secondo quanto ricostruito ci sarebbe stata una lite tra adolescenti e poi sarebbe spuntato un coltello. Quando i presenti si sono accorti che una delle ragazze era rimasta ferita gravemente hanno subito allertato i soccorsi ma la 15enne è morta dopo in ospedale.
“Abbiamo video di tutto quello che è successo ed è molto inquietante, lo è davvero” ha detto ancora lo sceriffo Mancuso durante una conferenza stampa indetta per informare i media del caso.
Secondo lo sceriffo le ragazze avevano appena rubato i coltelli dal negozio. Mancuso ha concluso esortando i genitori a monitorare gli account social dei loro figli aggiungendo che si stratta del terzo omicidio negli ultimi sei mesi che ha coinvolto minori.
“Abbiamo un problema nella nostra comunità che dovremmo affrontare e riguarda tutti. Le persone hanno bisogno di sapere dove sono i loro figli e cosa sta succedendo nelle loro vite. Avremo tolleranza zero nei confronti dei trasgressori del coprifuoco” ha affermato lo sceriffo.
Non è chiaro il movente, ma secondo le forze dell’ordine tutto potrebbe essere nato da uno screzio nato in un cinema.
Le quattro ragazze arrestate (una di 14 anni, due di 13 e una di appena 12 anni) sono state trasferite al Centro di Detenzione Minorile.