In una RSA di Albanella, in provincia di Salerno, si è sviluppato un pericoloso focolaio che, per ora, ha coinvolto quasi 40 persone.
Ad annunciarlo è stato lo stesso sindaco Enzo Bagini, che ha fornito anche i numeri del contagio: 26 gli ospiti positivi su 33 complessivi, più altri 9 operatori sanitari.
Un totale di 35 casi positivi che ha fatto scattare l’allarme: l’intera struttura è stata messa in quarantena. Anche le persone risultate negative al tampone sono state messe in isolamento visto che possono aver avuto eventuali contatti con gli altri.
“La proprietà della struttura e la direzione sanitaria hanno fornito ampie rassicurazioni circa l’applicazione dei protocolli COVID previsti in queste evenienze e l’Amministrazione Comunale ha garantito già nei prossimi giorni la fornitura di alcuni dispositivi di protezione atti a garantire le migliori condizioni di sicurezza. Al tempo stesso il Nucleo comunale di Protezione Civile sarà a disposizione per ogni eventuale necessità logistica” ha affermato il primo cittadino.
Complessivamente, nel piccolo comune salernitano ci sono 40 positivi, di cui 35 nell’intera struttura emersi nelle ultime ore.
Il sindaco ha poi precisato che dei 9 operatori sanitari risultati positivi, solo due di essi sono residenti all’interno del comune di Albanella.
La situazione, al momento, appare sotto controllo: ma la paura è ovviamente alta, soprattutto vista l’età avanzata delle persone risultate positive.
Restano infatti aperte le scuole elementari, dove da ieri sono tornati alla didattica in presenza anche gli alunni di quarta e quinta elementare, con quelli delle medie che dovrebbero tornare in classe già da lunedì prossimo, come previsto dall’ordinanza del TAR che ha annullato la chiusura imposta dalla Regione Campania.
