Nel Carcere di Avellino gli agenti della Polizia Penitenziaria hanno trovato 5 telefoni (4 microcellulari e uno smartphone) nel sottofondo del contenitore delle melanzane sott’olio e un involucro contenente 100 grammi di droga nella testa di un polpo.
Ciro Auricchio e Giuseppe Moretti, segretario e presidente del sindacato Uspp, hanno affermato:
“Ancora un tentativo di introduzione di cellulari e droga nel carcere di Avellino, sventato grazie a una brillante operazione. I due pacchi sono stati portati in carcere da persone che erano lì per i colloqui. Durante i controlli gli agenti del ‘casellario detenuti’ hanno scoperto cellulari e droga. Nonostante l’istituzione di una fattispecie di reato per l’introduzione di telefonini continuano a susseguirsi i ritrovamenti. Il nostro plauso va agli agenti in servizio ad Avellino“.