Poi prosegue. “I palazzi di Roma smettano di chiacchierare, si diano più risorse alla Sanità con il Mes per vaccinare le persone e portare i vaccini non solo negli ospizi ma anche nelle scuole: finché non vaccineremo anche i giovani non ripartiremo”.
L’ex presidente del Consiglio aggiunge. “Non ho sentito Conte e nemmeno Zingaretti in queste ore. Quello che è importante è che al presidente del Consiglio abbiamo scritto una lettera con tutti i punti, una cosa trasparente. Nessuno cerca poltrone. Noi vogliamo vaccini, posti di lavoro e cantieri che ripartono”.
Infine alla domanda se alla guida del Paese preferirebbe Mario Draghi o Giuseppe Conte, Renzi ha risposto: “A Palazzo Chigi c’è un presidente del Consiglio alla volta e si chiama Conte. Draghi è una persona straordinaria per questo Paese, ha dato dei suggerimenti molto giusti, ha detto: utilizzate il debito ma fate debito buono per i giovani, per il futuro. Invece qui sono stati messi più soldi per il cashback in un anno che non per giovani e l’occupazione nei prossimi sei anni. Siamo di fronte a un piano che pensa più al presente che non al futuro, speriamo che lo cambino seguendo i suggerimenti di Draghi”.