Il Presidente del Consiglio Superiore di Sanità Franco Locatelli, intervistato da Il Messaggero nel giorno dell’avvio della campagna di vaccinazione contro il Coronavirus in tutta Europa, ha affermato:
“L’obiettivo è di 140mila vaccinazioni al giorno. Oggi è una giornata storica, ma sarà necessario mantenere le misure di precauzione e distanziamento.
Entro la fine dell’estate sarà vaccinato il 70% degli italiani. Il V-Day va dunque accolto con gioia e soddisfazione, ma non deve essere mal interpretato: non è un ‘è finito tutto e possiamo abbandonare la responsabilità nei comportamenti’.
Ci sarà un progressivo recupero di una immunità diffusa che ci permetterà di riprendere le nostre attività ordinarie.
Non c’è nulla da temere sulla sicurezza e sull’efficacia, anche se è il vaccino è arrivato in tempi brevi.
Ovviamente si andrà progressivamente a regime. Altri vaccini non richiedono la catena del freddo necessaria per Pfizer e lo sforzo logistico sarà meno significativo.
Si potrebbe tornare a una vita normale anche prima di settembre, ma non tanto prima, grazie alla disponibilità dei vaccini, alla messa a punto della macchina organizzativa, ma anche alla scelta di ognuno di noi di vaccinarsi. Fino a primavera-estate dovremo comunque continuare ad usare le mascherine e a rispettare delle limitazioni“.