AFRAGOLA – Finalmente volge al termine il tanto commentato e scritto caso Conad. La quiete dopo la tempesta per i sette indagati. Oggi il GUP a seguito delle dichiarazioni fatte dagli indagati nell’udienza preliminare si è espresso e ha emesso sentenza.
Il Pubblico Ministero aveva chiesto il rinvio a giudizio per i sei indagati, Giovanni Giglio (assessore alle Politiche sociali all’epoca dei fatti); Alessandra Iroso (dirigente comunale), Gennaro Giustino (consigliere di maggioranza all’epoca dei fatti e oggi consigliere di minoranza), Antonio Iazzetta e Giovanni Napolitano (dipendenti comunali) e Tre anni e due mesi per i due che avevano scelto il rito abbreviato Aniello Baia (consigliere comunale di opposizione all’epoca dei fatti, oggi assessore alle Politiche sociali e Cimitero) e Aldo De Luca.
Alla fine il GUP ha sentenziato per i sei il luogo a non procedere perché il fatto non sussiste e ha emanato il verdetto per i due riti abbreviato con l’assoluzione piena.
Praticamente si chiude qui la vicenda conad e con essa anche ulteriori strumentalizzazioni del mondo politico afragolese. Tutto bene quel che finisce bene!