Afragola

AFRAGOLA. Patto tra la Lega e Caiazzo. Boemio vuole la “testa” della Picardi. Partono gli incontri bilaterali

Pubblicato

il

AFRAGOLA – Ieri sera si è svolta una riunione di maggioranza e malgrado la giunta nei fatti non è stata ancora azzerata, per ordine categorico dei Consiglieri, alla riunione non era presente nessuno degli assessori.

Tema dell’incontro è stato il prosieguo della consiliatura e le richieste fatte da alcuni Consiglieri sia all’interno dell’aula in occasione della discussione sulla mozione di sfiducia che a mezzo social.

Campania Libera, nella persona di Antonio Boemio ha fatto capire subito quali sono le intenzioni del gruppo consiliare: Azzeramento della giunta, anche se sarà tecnica al duo deluchiano poco importa, e considerare la Lega un partito di opposizione e quindi ancor prima di azzerare la giunta, Boemio ha chiesto l’azzeramento dello staff e quindi la testa della Dott.ssa Picardi, visto che è considerata a tutti gli effetti una figura molto vicina ai piani di via Oberdan. In realtà anche la Segretaria Comunale, nonostante sia un membro prefettizio che sta lì a rappresentare lo Stato è una figura considerata vicina agli ambienti leghisti, visto che la sua nomina è stata fatta grazie all’intercessione della deputata On. Pina Castiello e questo starebbe a significare un grosso sacrificio da chiedere al primo cittadino al punto tale da considerare più facili le sue quarte dimissioni che azzerrare staff, segretaria e giunta. Ma a quanto pare la crisi di maggioranza non si risolverebbe così.

Da un lato c’è un gruppo che considera la Lega fuori dai giochi e dall’altro lato c’è ne è un altro che prega il Sindaco affinché trovi la soluzione per riportare la Lega tra i ranghi della maggioranza. Quest’ultima è la richiesta che fanno quelli di “Forza Afragola Civica” nella persona di Montefusco che all’interno della riunione di ieri si è fatto portavoce della volontà del gruppo. Voci provenienti dal Salone Moriani vogliono che alla base di questa richiesta ci sia già un primo approccio per fondare le basi di un futuro prossimo. Infatti, stando alle indiscrezioni, visto che all’ex Senatore Nespoli, oramai più che impresentabile, serve per forza di cose una figura terza, così come individuata in passato nello stesso Claudio Grillo. Per la candidatura a Sindaco del centrodestra alle elezioni che si terranno in vista di una imminente caduta di questo governo si sta pensando alla figura di Antonio Caiazzo che nel frattempo si è già tuffato nelle braccia dell’ex Senatore e ha imbracciato a cuor impavido la lotta per la pace tra sindaco e Lega, dato che i tempi sarebbero prematuri per qualsiasi gruppo politico oggi presente in aula.

Dal canto suo il primo cittadino tenta sempre di giocare le sue carte. La sua tattica oramai è risaputa. Ha imparato benissimo che la sua classe dirigente è formata da persone mediocri alla ricerca spasmodica del piccolo, insignificante, interesse personale e quindi ha cominciato già i vari incontri bilaterali senza che prima si azzerasse la giunta, e di tutta risposta c’è anche chi, in assenza di un primo passo del Sindaco verso le richieste dei Consiglieri, ha già risposto presente come nel caso del duo Lanzano-De Stefano, dove il secondo esce a mezzo social con una dichiarazione di apertura verso la fascia tricolore previo azzeramento della Giunta e la nomina di una tecnica e poi in assenza dello stesso azzeramento, grazie anche alle pressioni fatte dal suo collega di gruppo, si presenta al cospetto del primo cittadino ad ascoltare la sua proposta. Che cosa potrebbero accettare, oltre quanto dichiarato, i due di “Scelta Democratica”? Quest’atteggiamento oramai è conosciuto dal Sindaco Grillo ed è lo stesso atteggiamento che finora l’ha mantenuto in piedi e la fortuna di quest’amministrazione è racchiusa proprio in un antico detto napoletano: “Senz’o fess, nu campa ‘o dritto!” (Senza il fessacchiotto non vive agiatamente il furbo ndr).

Rispondi

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Popolari

Exit mobile version