I Club Rotary “Napoli Angioino” e “Napoli Castel dell’Ovo” hanno organizzato uno screening per i meno fortunati. Saranno più di trecento i tamponi offerti alla cittadinanza con un occhio di riguardo alle persone in difficoltà. Tra i primi a rispondere all’invito la Comunità di Sant’Egidio e gli ospiti della Mensa di Piazza del Carmine.
Ad annunciare l’intervento i presidenti dei Club Rotary coinvolti, Lucio Marcello Falconio e Vincenzo Barretta. Sarà possibile sottoporsi al test da domani mattina fino a giovedì, dalle 10 alle 17. L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Napoli e vedrà protagoniste l’Assessore ai Giovani Alessandra Clemente e alla Salute Francesca Menna e si terrà in una struttura in via Vincenzo Russo n2.
Il personale, le attrezzature e gli strumenti, allo scopo di poter somministrare un numero di almeno test rapidi antigenici Covid, saranno offerti dai Rotary coinvolti.
A tutte le persone che si sottoporranno al tampone sarà offerto anche un caffè. Un simbolo voluto dal proprietario dei locali dove si terranno i test che, a sua volta, è stato ricoverato per quaranta giorni perché positivo.
“Ad oggi la gestione del positivo al test antigenico è poco chiara, per cui si è deciso di offrire all’eventuale positivo al test un altro tampone, questa volta molecolare. In questo modo si mette a disposizione uno screening di almeno 300 persone e si gestisce il tracciamento, in maniera cristallina, dell’eventuale positivo grazie alla filiera del tampone molecolare” hanno dichiarato i due presidenti Falconio e Barretta.
Nei tre giorni saranno resi noti gli avanzamenti di uno studio portato avanti da un gruppo di ricercatori napoletani, in collaborazione con l’istituto di ricerca londinese Epistata, che sta studiando i possibili effetti preventivi dell’acqua ossigenata sull’infezione da Covid 19 sull’uomo.