“Le profezie di Papa Giovanni” è un libro scritto da Pier Carpi, pubblicato la prima volta nel 1976.
Il libro raccoglie le profezie enunciate nel 1935 da ANGELO RONCALLI, allora delegato apostolico in Turchia, che di lì a poco sarebbe divenuto Papa con il nome di Giovanni XIII.
All’interno del libro si trova una parte che, viene letta, in chiave odierna. Sarebbe una vera preannunciazione della venuta del coronavirus.
“È il tempo dei due imperatori”, si legge tra le righe: il riferimento è alla compresenza di Papa Benedetto XVI e di Papa Francesco. Poi la profezia prosegue dicendo: “si alzano le grida e le barriere della contesa”. E si conclude con il triste epilogo: il primo imperatore “muore di fame”, il secondo “nel deserto è assalito dagli animali della pestilenza, sconosciuti”.
In un altra parte, il richiamo alla pandemia parlerebbe della durata di circa 7 anni.
Infine, un presagio ancor più oscuro sul Papa: ” Il papa troverà la morte quando tornerà nel suo paese natio”.
Presagi, leggende o false profezie, fatto sta che il covid è realtà e Papa Giovanni XIII l’aveva in un certo modo annunciato. Sarà soltanto pura coincidenza?