CAIVANO – Ricordiamo tutti la conferenza stampa di apertura della campagna elettorale dell’attuale Sindaco Enzo Falco, così come noi di Minformo ricordiamo benissimo la domanda del sottoscritto su un problema annoso che affligge l’ente comunale e le casse pubbliche del Comune, ossia gli affidamenti diretti alle ditte amiche, quelle che alcuni anni fa un gruppo di attivisti chiamarono “Le solite note”. Ebbene in quell’occasione, anche con un pizzico di spavalderia, il sindaco Enzo Falco ci rispose che anche per importi bassi lui avrebbe applicato il principio della gara, giusto a farci intendere che anche per importi bassi, quanto meno si sarebbe messo in atto una sorta di indagine di mercato anche per importi inferiori a 40.000€, quelli che da codice di appalti ti consente di affidare in maniera diretta un lavoro, giusto per intenderci.
Bene, al primo appuntamento con la verità, il sindaco Enzo Falco smentisce se stesso e per essere in linea con quanto detto sui decreti dei Responsabili di settore, non bada a spese, tanto mica sono soldi suoi, affidando in maniera diretta, senza neanche fare un’indagine di mercato, per una cifra di € 2580,00 compreso iva il servizio di messa in onda streaming dello scorso Consiglio Comunale alla ditta MSC INFORMATICA SRL, già molto nota nell’ente per i tanti affidamenti diretti assegnati sulla manutenzione ordinaria e straordinaria dei computer e reti internet all’interno delle strutture pubbliche caivanesi.
Insomma, il sindaco Falco, ignorante del ramo, non solo spende tanto ma si affida anche a chi non è del settore. Infatti, informatica non vuol dire avere dimestichezza con prodotti audio/video e/o regie televisive. Tanto è vero che il prodotto di cui i cittadini hanno pagato una cifra blu è anche alquanto scarso per quanto riguarda la risoluzione e bruttissimo dal punto di vista dei layout grafici adottati. Come se per farci aggiustare l’auto ci recassimo in farmacia e spendessimo il triplo, in poche parole.
Se pensiamo che nella vicina Afragola, quando hanno dovuto servirsi di una ditta esterna, hanno pagato circa €800 + iva a seduta per lo stesso tipo di servizio, avendo attrezzature audio/video consone al prodotto, eppure, anche in quel caso si è gridato allo scandalo e la qualità comunque non era eccelsa.
Quindi ancora una volta il Sindaco è in controtendenza con quanto ha detto in Campagna elettorale e da qui già possiamo ben capire il tifo sfegatato di alcune famiglie, tra l’altro molto rinomate sul territorio, verso la candidatura del sindaco di centrosinistra.