I 18 imputati sono stati ritenuti dalla Direzione Distrettuale Antimafia appartenenti al clan Montescuro.
Gli esponenti fanno tutti capo al boss 85 enne Carmine Montescuro, arrestato soltanto ad Ottobre 2019.
Antonio Marigliano, detto “o’ silano”, sono stati inflitti sei anni di carcere. Si tratta, per la Procura Antimafia, del mandante dell’agguato del 3 maggio 2019, in piazza Nazionale, in cui fu ferita la piccola Noemi, sua nonna e Salvatore Nurcaro, il reale obiettivo dei killer Armando e Antonio Del Re, (già condannati per quei fatti rispettivamente a 18 anni e 14 anni di carcere).
Condannati per estorsione Nino Argano, braccio destro del capoclan Carmine Montescuro (15 anni e 8 mesi); Antonio Montescuro, figlio di Carmine (11 anni), Carmine Montescuro, nipote omonimo del capoclan (14 anni); Vincenzo Milone (11 anni) e Gennaro Aprea e Vincenzo Ciriello (10 anni ad entrambi). Notizie riportata da Ansa.it