Continuano le polemiche tra il Governatore della Campania Vincenzo De Luca ed il Governo in merito alle decisioni prese sul Coronavirus.
Lo scontro si fa sempre più duro: “Si sta diffondendo la notizia che l’Esercito verrà a montare un ospedale da campo nella nostra regione. Nessun ospedale da campo verrà in Campania. L’unica nostra richiesta è da tempo l’invio di medici, e da questo punto di vista le risposte non sono arrivate. Il resto è sciacallaggio”.
Sono state queste le parole del Presidente della Regione Campania sempre più impegnato in un confronto, “non proprio semplice” con il Governo, sulla situazione del Coronavirus.
Si attende, intanto, il report degli ispettori inviati a Napoli dal ministero della Salute per far luce sui dati del Coronavirus in Campania che dovrebbe arrivare nella giornata di domani.
Gli “007” del ministero e i carabinieri del Nas hanno visitato quattro ospedali cittadini a inizio settimana, chiedendo informazioni su ricoveri, posti letto, terapie intensive e altri dati.
Intanto il governatore Vincenzo De Luca avrebbe espresso una ferma protesta al Governo nel corso della riunione con il ministro Francesco Boccia con Regioni, Comuni (Anci), Province (Upi), a cui ha partecipato anche il commissario Domenico Arcuri, e il capo della Protezione civile Angelo Borrelli.
De Luca avrebbe sottolineato la sproporzione tra la richiesta della Campania di avere 1400 sanitari (600 medici e 800 infermieri chiesti un mese fa) e il personale inviato che invece, ammonterebbe a circa 7 anestesisti. Inoltre, l’ex Sindaco di Salerno, ha anche ribadito che la Campania non ha necessità di ospedali da campo ma di medici avendo 14mila dipendenti in meno nella sanità.