L’approvazione del nuovo DPCM con la suddivisione dell’Italia in tre zone, in base ai diversi livelli di rischio, ha generato tantissime polemiche.
Alcuni Presidenti di Regione hanno protestato per le scelte del Ministero della Salute, che in base ai dati (indice Rt e i 21 parametri) ha inserito le Regioni nelle tre zone.
Quest’oggi è arrivata la risposta del Ministro della Salute Roberto Speranza, che ha replicato alle accuse dei Governatori:
“Le decisioni sono state prese con i dati forniti dalle Regioni. Inoltre nella cabina di regia ci sono tre rappresentanti indicati dalle regioni. È surreale che anziché assumersi la loro parte di responsabilità, ci sia chi faccia finta di ignorare la gravità dei dati che riguardano proprio i territori. Serve unità e responsabilità. Non polemiche inutili“.