Si è concluso in modo positivo il Consiglio dei Ministri che ha approvato il decreto Ristori per le categorie più colpite dall’ultimo Dpcm con le misure anti-Covid. “Siamo pienamente consapevoli delle vostre difficoltà”, ha assicurato il presidente del Consiglio.
L’obiettivo è quello di varare subito il provvedimento ed inviarlo già nella giornata di oggi in Gazzetta ufficiale. Una corsa contro il tempo che serve per garantire da subito gli aiuti a tutte le categorie. Le risorse a disposizioni sono tra i 5 e i 6 miliardi di euro.
Il meccanismo è un contributo a fondo perduto erogati dall’Agenzia delle Entrate con bonifico automatico sul conto corrente entro la metà di novembre. Oltre 325mila le imprese con fatturato fino a 5 milioni di euro e codice Ateco, rientrano nella categoria. Queste sono: ristoranti, gelaterie, bar, pasticcerie, catering, centri termali, attività legate a feste e cerimonie, attività sportive e stabilimenti termali che riceveranno il contributo a fondo perduto.
Infine, sarà erogata un’altra mensilità del reddito di emergenza per le famiglie che non avranno accesso a nessuna di queste misure. L’altro pilastro del decreto è la proroga della cassa integrazione.