CRISPANO – Il presidente del Consorzio PIP Avv. Manila Russo, mercoledì scorso, ha firmato il contratto di fornitura di un impianto tecnologico di vigilanza a servizio dell’intera Area PIP. Un capillare controllo dell’accesso all’intera area mediante un complesso sistema di videosorveglianza a corredo della chiusura automatizzata con gestione da remoto dei varchi di accesso perimetrali del consorzio. Tutto per dare pronta voce alle istanze dei soci tese a garantire la sicurezza dell’intera area georeferenziata.
Un altro tassello del Presidente Russo è andato al suo posto. La visione dell’avvocato già abbondantemente svelata attraverso le nostre pagine prende via via corpo, infatti ancor prima di iniziare i lavori di recinzione dell’intera area, l’avvocato Manila Russo mette le mani avanti chiudendo l’accordo con la società di vigilanza, proprio per soddisfare le esigenze delle aziende presenti nell’area e garantire sicurezza, oltre ad una nuova immagine del posto, a chi preferirà investire nel Comune di Crispano.
Prossimo step sarà quello di chiudere, recintando l’intera area e scaglionare il flusso all’interno della zona industriale, attraverso un filtro all’entrata delimitato da una sbarra automatica, in modo tale che la zona produttiva di Crispano non sia più meta degli sversatori abusivi di rifiuti, facendo così due favori alla comunità in termini di sicurezza e ambiente.
