L’anticiclone africano protegge gran parte delle regioni, ma un vortice ciclonico impazzito sta per colpire alcune regioni meridionali con temporali intensi.
Quest’evento è particolarmente raro. Per caratteristiche fisiche e per forza i “TLC” (tropical Like Cyclone) non hanno nulla da invidiare ai classici cicloni tropicali o uragani che sferzano il settore tropicale dell’Atlantico, il Pacifico e l’Oceano Indiano.
La caratteristiche essenziale è il “cuore caldo” (warm core in termine tecnico), ben presente soprattutto nei bassi strati, con temperature di oltre i +2°C +3°C (se non pure più) rispetto all’ambiente circostante.
I “TLC” riescono a conservare una grandissima potenza durante il loro tragitto che spesso si traduce in una intensa attività convettiva al centro, dove si possono celare dei sistemi temporaleschi particolarmente violenti, e da venti molto forti e turbolenti con raffiche ad oltre 120 km/h, spesso sotto forma di tempesta.
Le zone che potrebbero risentire di tale fenomeno sono le estreme regioni meridionali a partire dalla sera di mercoledì 16: sud della Puglia, Calabria e i settori orientali della Sicilia.
In Campania, come riportato da Meteo.it, giovedì 17 settembre al mattino il cielo sarà in prevalenza nuvoloso con deboli piogge. Temperature minime senza grandi variazioni. Nel pomeriggio nuvolosita’ variabile, in parziale diradamento. Temperature massime in lieve calo. Venti moderati e mari generalmente poco mossi.