Oggi al “Joia” si è svolta una riunione a cui hanno partecipato parecchi imprenditori del settore, dj e lavoratori dei night club campani, per discutere sul proprio futuro lavorativo.
Il confronto ha preso il via partendo dalle parole del moderatore e organizzatore Piero Nannola, che ha sottolineato come il D.P.C.M di inizio Settembre abbia creato dei paradossi importanti.
Il primo dei punti toccati è stato il fatto che nessun focolaio è stato registrato nelle discoteche campane. Inoltre gli eventi con attività di ballo vanno ancora avanti in locali privati, sfavorendo quegli imprenditori che sono chiusi e avevano puntato sulla messa in sicurezza dei propri locali.
Il proprietario del Joia (dal 2004) ha poi rivolto a tutti i presenti la richiesta da portare al Governo: “Non vogliamo morire di pandemia economica e chiediamo di poter riaprire nel pieno rispetto della tutela della salute dei nostri clienti e dei nostri dipendenti. Rivolgo quindi un appello alle istituzioni e alle forze politiche affinché prendano in considerazione le nostre esigenze“