Nella periferia di Napoli, all’interno della stazione di Barra, un ragazzo si è ferito dopo aver preso a calci la porta di un treno.
Il 17enne, salito sul treno della Circumvesuviana senza biglietto, ha dato un calcio in una delle porte del treno, riducendola in frantumi e ferendosi gravemente alla gamba.
Soccorso dai sanitari del 118 è stato portato al Pronto Soccorso dell’ospedale più vicino dove gli sono stati messi numerosi punti di sutura a causa della profonda ferita.
La vicenda è stata resa nota dal presidente dell’Eav, Umberto De Gregorio, che in un lungo post su Facebook ha scritto: “Alle ore 12.40 giunge segnalazione sulle nostre linee telefoniche d’emergenza, che nella stazione di Barra è presente un ragazzo che ha bisogno di intervento medico in quanto feritosi alla gamba per aver dato un calcio alla porta rompendo il vetro dell’ETR 11209 diretto a Napoli“.
“Si attiva una immediata azione di soccorso coordinata dalla GPG del CNS richiedendo la collaborazione del servizio 118 e della Polizia preposti alla zona. L’unità medica giunta sul posto provvede a prestare i primi soccorsi necessari al ragazzo. Giuinge sul Posto anche la Polizia che provvede a identificare il ragazzo. Successivamente l’unità medica ritiene opportuno trasportarlo al più vicino ospedale per dei punti di sutura in quanto la ferita da taglio risulta essere alquanto profonda” conclude il Consigliere.
La domanda però che il presidente si è posto in apertura è una domanda critica ed emblematica: “Il vandalo va in ospedale o in galera?“.
