Nella giornata di giovedì 13 Agosto, dalle prime ore del mattino, l’ospedale Cotugno di Napoli è stato assaltato da una folla di persone appena rientrate dalle vacanze.
L’ordinanza di De Luca prevedeva l’invio di una mail con i propri dati a dichiarazione.viaggiatore@aslnapoli1centro.it per essere contattati dall’Asl e sottoporsi a tampone: queste persone hanno mal interpretato le parole dell’ordinanza e hanno invaso il presidio ospedaliero.
Secondo le notizie riportate da Il Mattino, in poche ore l’Asl Napoli 1 e il presidio dell’Azienda dei Colli hanno messo in piedi un’operazione straordinaria: la Task Force Covid del Distretto 28 dell’Asl Napoli 1 ha allestito tre postazioni ed ha cominciato a eseguire i tamponi alle ore 14, con il supporto dei volontari dell’associazione Salvabimbi Onlus.
“Gli operatori sono riusciti a effettuare i test a tutti e anche oggi il dipartimento di prevenzione dell’Asl Napoli 1 proseguirà al Cotugno – spiega la direzione strategica dell’Asl – ma da domani per sottoporsi ai tamponi sarà necessario inviare la mail con le proprie informazioni e recarsi alla struttura Asl del Frullone dove saranno attive 5 postazioni“.
Il Direttore dell’Azienda dei Colli Maurizio Di Mauro ha affermato:
“I cittadini hanno messo a rischio la salute di tutti con gli assembramenti fuori l’ospedale. Inoltre fare il tampone tornati da un viaggio non è detto che serva, perché ci possono volere dei giorni per risultare positivo al Covid e potrebbe rivelarsi inutile, perciò invitiamo tutti a seguire le regole e a non abbassare la guardia, seguendo tutte le indicazioni su mascherine, distanziamento sociale e lavaggio frequente delle mani“.