Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, nel corso della consueta conferenza stampa del venerdì pomeriggio sulla sua pagina Facebook, ha parlato degli interventi della Regione Campania sul Coronavirus:
“Nei mesi scorsi abbiamo retto bene, anche dopo l’apertura di tutte le attività economiche. Abbiamo aperto le frontiere in maniera affrettata e ci sono stati problemi. La Campania ha retto bene grazie all’impegno delle strutture sanitarie e dei cittadini. Siamo stati la sorpresa in Italia.
Abbiamo fatto un lavoro tempestivo quando ci sono stati focolai, intervenendo con misure dure e drastiche.
Siamo stati costretti a fare ordinanze per far fronte ai comportamenti irresponsabili. C’è stato un rilassamento generale in particolar modo per quel che riguarda la mascherina.
Oggi siamo impegnati nella sfida dei tempi. Avendo aperto tutto in Italia era inevitabile l’aumento dei contagi, ma non dobbiamo distrarci.
È indispensabile anche un impegno straordinario delle forze dell’ordine.
Abbiamo concluso un accordo, dopo 20 anni, con i medici della specialistica ambulatoriale, che significa potenziamento della medicina territoriale.
C’è una parte dell’opinione pubblica che si aspetta che la Campania e Napoli siano solo Camorra e Caos, quando poi emergono esempi di efficienza e di rigore sembra che la cosa dia fastidio.
C’è stato un tentativo di equiparare politicamente alcune gravi questioni che hanno riguardato il Nord con la Campania. É stato fatto da qualche settore dell’informazione un tentativo di controbilanciare quelle situazioni del Nord con la Campania. Mi dispiace, il tentativo è fallito. Chiariamoci definitivamente. La Campania esprime il massimo rispetto per ogni iniziativa di controllo di illegalità e illegittimità degli atti. Sollecitiamo i controlli.
Avremmo potuto utilizzare procedure eccezionali ma non l’abbiamo fatto, anche quando abbiamo realizzato un ospedale modulare facendo una gara pubblica. Si facciano tutti i controlli, ma per quel che ci riguarda ci presenteremo sempre come un modello di efficienza, trasparenza e correttenza sul piano nazionale“.
