La grave vicenda è avvenuta in Trentino dove una ventenne affetta da problemi cognitivi è stata violentata più volte da tre anziani.
I tre, due fratelli di 64 e 59 anni e un conoscente di 82 anni, tutti incensurati, sono stati arrestati.
I fatti sono avvenuti in Valsugana. La ragazza sarebbe stata intercettata sui social e con complimenti e lusinghe i tre bruti sono riusciti a conquistare la sua fiducia fino a ottenere che la vittima accettasse d’incontrarli.
Era più di un anno che la ragazza subiva violenze di gruppo. Agivano attraverso i social ed è proprio grazie ad essi che la mamma adottiva della ragazza è riuscita ad incastrarli. La donna, preoccupata per lo stato d’animo della figlia, ha chiesto aiuto alla Polizia Postale che ha rintracciato i tre e li ha arrestati.
La Postale è stata coadiuvata nelle indagini dalla squadra mobile che ha identificato i tre violentatori e ricostruito la rete di minacce, inganni e abusi in cui avevano intrappolato la ragazza. L’82enne si trova ai domiciliari per limiti di età, mentre i due fratelli sono in carcere.
Ad inchiodare i tre orchi ci sono filmati ed immagini, tutti file che avevano sui loro cellulari sequestrati.
Quasi 150 scatti dell’orrore che immortalano le violenze subite dalla giovane, la quale, intimidita e minacciata, non era stata in grado di chiedere aiuto né di opporsi alle violenze.
Mentre si attende l’esame di tutti i dispositivi informatici sequestrati, non si esclude che possano esserci state altre vittime. Secondo quanto accertato dagli investigatori, le violenze andavano avanti da tempo, probabilmente da un anno.