La fiammata africana è ormai agli sgoccioli: martedì ci saranno gli ultimi picchi oltre i 35 gradi all’estremo Sud e sulla Sicilia e stop all’ondata di calore nel resto del Paese.
E’ merito della seconda perturbazione di agosto la quale, dopo aver investito con temporali e nubifragi le regioni del Nord, entro martedì scivolerà lungo la Penisola, favorendo un aumento dell’instabilità atmosferica anche sulle regioni peninsulari.
Come indica Meteo.it, la massa d’aria più fresca che affluirà alle sue spalle, tra martedì e mercoledì, si propagherà verso sud, mettendo fine ovunque all’intensa calura. A metà settimana le temperature si riporteranno, così, su valori più normali per il periodo e in qualche caso anche al di sotto della norma: il caldo diverrà decisamente più sopportabile.
Tuttavia, la circolazione ciclonica che ci lascerà in eredità questa seconda perturbazione, posizionandosi tra il Mediterraneo centrale e la vicina Penisola balcanica, manterrà il tempo molto instabile su gran parte del Centrosud probabilmente fino al primo weekend di agosto, con elevato rischio di rovesci e temporali.
Martedì 4 agosto al mattino ci saranno nubi sparse un po’ ovunque con tempo instabile e rischio di temporali o rovesci in Campania. Temperature mattutine stazionarie o in lieve calo. Nel pomeriggio tempo instabile con locali piogge o temporali su Campania meridionale. Temperature massime in calo. Venti moderati e mari mossi.