Durante i controlli del Nucleo dei Carabinieri Ispettorato del lavoro nella zona dei Quartieri Spagnoli a Napoli, non sono mancate le denunce e le contravvenzioni.
Quindici le persone denunciate e oltre 350 quelle identificate. Questo il bilancio di un servizio di controllo straordinario dei Carabinieri.
I Quartieri Spagnoli sono stati passati al setaccio dai Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli, durante un servizio straordinario di controllo del territorio per il contrasto dell’illegalità diffusa, spaccio e abuso di sostanze stupefacenti.
I militari della Compagnia Napoli Centro, insieme ai militari del Reggimento Campania e del Nucleo Radiomobile di Napoli e del Nucleo Ispettorato per il Lavoro, hanno controllato complessivamente 383 persone, 131 delle quali già note alle forze dell’ordine e oltre 100 veicoli.
Cinquantacinque le contravvenzioni al codice della strada notificate, gran parte per guida senza casco, guida senza patente, dimenticanza di documenti, per mancanza di copertura assicurativa, mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e guida con auto sprovvista di revisione. Sei i ciclomotori sequestrati e affidati alle depositerie autorizzate. Quindici le persone denunciate a diverso titolo.
Cinque persone, un 18enne, un 45enne, due 28enni ed un 43enne tutti del posto, sono stati denunciati per guida senza patente, reiterata nel Biennio.
Un 30enne ed un28enne sempre di Napoli dovranno rispondere del reato di accensioni ed esplosioni pericolose.
Due persone, un 52enne e un 27enne tutti del posto, sono state denunciate per esercizio dell’attività di parcheggiatore abusivo. Una persona è stata denunciata per il reato di evasione dagli arresti domiciliari.
Un 45enne di origini srilankesi ed un 34enne senegalese risponderanno, invece, della violazione della normativa sull’immigrazione.
Non sono mancati controlli del NIL nel quartiere Chiaia e San Giuseppe. Diversi gli esercizi commerciali passati a setaccio e tre titolari sono stati denunciati per violazione normativa sul lavoro.
Cinque, infine, gli assuntori di stupefacenti segnalati alla Prefettura.