L’ultimo intervento del Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, è inerente i lavori pubblici e gli appalti che troppo spesso, purtroppo, favoriscono la criminalità organizzata.
“Da mesi, da anni, polemizzo contro il codice degli appalti che paralizza l’Italia, ma stiamo attenti a non passare da un eccesso all’altro” ha detto il Governatore della Campania.
Continuando “Quando si dice ‘totale libertà’ per fare lavori a trattativa privata sotto i 150mila euro fermiamoci un attimo perchè non possiamo esporre gli amministratori locali alle minacce di camorristi e mafiosi“.
La proposta è quella di organizzarsi al meglio ed evitare l’intromissione della criminalità organizzata negli appalti: “Bisogna prendere le misure che tengano insieme la semplificazione ma anche la legalità. Basta fare una ‘white list’, una lista pulita di imprese controllate preventivamente dall’autorità di polizia. Depositare la lista presso le prefetture e attingere in quel caso anche a trattativa privata con tutte le imprese, sapendo che bisogna fare una rotazione e che non possono lavorare sempre le stesse imprese“.
De Luca ha concluso affermando con fermezza che “Si può semplificare, tutelando gli amministratori ed evitando di mettere in mano pezzi di economia alla delinquenza organizzata, danneggiando in questo modo le imprese serie ed i lavoratori“.