Torna la paura per i contagi a Salerno. Dopo la dottoressa in servizio presso il 118 e l’altra in un poliambulatorio dell’Asl nella zona orientale, risultate positive circa una settimana fa, insieme al marito di una delle due, e cui si è aggiunto, un pasticciere di Battipaglia che lavora in città, c’è preoccupazione per gli ultimi due casi che si sono registrati nel popoloso quartiere Carmine, in pieno centro.
Sono una bancaria e il titolare di un bar poco distante dalla filiale. I tamponi di verifica effettuati alla catena dei contatti più stretti, però, hanno dato esito negativo.
Intanto, in via precauzionale, l’oratorio salesiano che si trova in zona ha preferito sospendere le attività ludiche in programma ieri sera, così come alcuni negozi hanno preferito restare chiusi.
A questi casi, nelle ultime ore, si sono aggiunti anche una donna di nazionalità nigeriana, proveniente da Caserta e un 58enne di Capaccio Paestum, che ieri mattina si è presentato al pronto soccorso di Salerno.
L’uomo, che doveva sottoporsi, domani, all’esame del tampone presso l’unità speciale di continuità assistenziale, presentando qualche linea di febbre e lievi sintomi, ha preferito anticipare i tempi e presentarsi al Ruggi, dove è stato posto in isolamento, in attesa del trasferimento al Cotugno, per mancanza di disponibilità al covid hospital di Scafati.