Il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, alla cerimonia di innalzamento della paratoia del Mose di Venezia, ha rilasciato alcune dichiarazioni:
“La legalità per noi è immanente, intrinseca. Per noi è fondamentale. Proprio adesso che stiamo mandando in Gazzetta Ufficiale il Dl Semplificazioni. L’Italia ha bisogno di correre. Siamo in grave emergenza e dobbiamo correre e accelerare le procedure, rafforzando i presidi di legalità.
Commissari Anac? I presidi di legalità rimangono.
Gestione Mose? Abbiamo creato le premesse. Stiamo lavorando ad una struttura in cui tutte le autorità, anche locali, prenderanno parte e saranno rappresentate. Vorremmo inserirla già in sede di conversione del Dl Semplificazioni.
Ponte di Genova? A giorni si completerà la procedura di revoca in corso. Ieri c’è stato un incontro in cui i tecnici del Governo hanno rappresentato alla controparte le ragioni per cui le loro proposte di transazioni non sono accettabili. La procedura di revoca arriverà in extremis oppure si terminerà con la revoca. Non possiamo regalare soldi.
Covid? Lo Stato di Emergenza non significa che non abbiamo sotto controllo il virus. L’eventuale proroga ci consentirà di adottare nuove misure necessarie. Non sorprendetevi se si deciderà di prorogarlo. Senza lo Stato di Emergenza non possiamo adottare queste misure“.
