Torna l’incubo della Peste Nera in Asia. Precisamente la Mongolia aveva messo in quarantena la sua Regione occidentale, quella confinante con la Russia.
Il perché di questa restrizione è identificabile nel ritrovamento di due casi sospetti di peste nera legati al consumo di carne di marmotta.
La caccia e il consumo di questo animale selvatico è stata bloccata temporaneamente. Nel frattempo tra la popolazione è scattato l’allarme.
La Peste bubbonica, conosciuta come la “Morte Nera” durante il Medioevo, è fatale per circa il 90% delle vittime, soprattutto se non curata con particolari antibiotici. Inoltre può trasformarsi in un ‘ infezione polmonare molto grave (peste polmonare) che a lungo andare porta alla morte.
L’ultima epidemia di peste bubbonica è stata nel 2009, quando varie persone morirono nella cittadina di Qinghai, sull’altopiano del Tibet.