Il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, in occasione della terza edizione di Industria Felix a Napoli, ha parlato del Coronavirus, soffermandosi in particolare sull’atteggiamento dei cittadini:
“Io vado in giro con la mascherina, anche quando il sole batte, e sembro un monaco trappista. Sta prevalendo un nuovo senso comune: chi indossa la mascherina sembra un extraterrestre.
Ci sono contagi di importazione e noto un rilassamento estremamente pericoloso. Qui rischiamo di trovare l’epidemia dietro l’angolo. Ricordo che la mascherina non è più obbligatoria all’aperto ma va indossata in presenza di assembramenti.
L’epidemia avrebbe dovuto spingerci a cambiare tutto, per due o tre mesi abbiamo avuto la sensazione di potere e di dovere cambiare le gerarchie, i valori, la qualità della politica delle istituzioni. Abbiamo retto per tre mesi, poi c’è stato il ritorno alla balcanizzazione, un pollaio permanente, un accapigliamento continuo. Ideologismi e mancanza di razionalità contraddistinguono l’azione pubblica.
Prevale la logica del fare finta, del mezzo mezzo, cioè del non decidere mai fino in fondo e di non verificare i risultati di quello che si propone. Non so se riusciremo a liberarci di questi vizi“.