Nel corso della conferenza stampa, il Presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca ha parlato del focolaio di Mondragone:
“Abbiamo prolungato di una settimana la zona rossa di Mondragone, nelle ex Palazzine Cirio, per arrivare ai 14 giorni necessari per l’eventuale incubazione del Coronavirus. Dopodiché rifaremo i tamponi a tutti i residenti e ci auguriamo di non trovare altri positivi. Se dovesse accadere, saranno ricoverati nelle strutture Covid, ma libereremo le palazzine in condizioni di sicurezza.
Abbiamo affrontato il focolaio di Mondragone con rigore e tempestività, facendo i tamponi a tutti gli abitanti nelle palazzine ex Cirio di Mondragone, sia italiani, sia bulgari e persone di diversa nazionalità.
Abbiamo individuato, oltre i primi 43 tamponi, altri contagiati presso una impresa agricola dove lavoravano alcuni residenti di Mondragone. E dopo 24 ore abbiamo deciso di istituire la zona rossa.
Non abbiamo avuto dispute sulle competenze, che fossero di Governo o Regione, nessuno entra e nessuno esce, tranne la prima notte quando non c’è stata da parte delle forze dell’ordine la vigilanza adeguata. Per il resto abbiamo ottenuto la presenza che avevamo richiesto, anche dell’esercito“.