Continua a salire il numeri dei contagiati nella zona rossa di Mondragone, dove ieri è successo di tutto.
Prima i bulgari scomparsi dopo i tamponi, poi la protesta degli stessi, che chiedevano la revoca della zona rossa per andare a lavorare, e infine la contro-manifestazione degli italiani. Un ragazzo ha addirittura lanciato una sedia dal balcone. Altri hanno distrutto le auto parcheggiate.
I bulgari sono così scesi in strada per scontrarsi fisicamente. Ne è nata una rissa, sedata poi dalla Polizia. Un agente è rimasto ferito ed è stato trasportato al Pronto Soccorso del Pineta Grande.
Sulla vicenda è intervenuto anche il Governatore Vincenzo De Luca, che ha annunciato l’arrivo di 50 unità dell’esercito e 70 agenti di Polizia e ha affermato che per i prossimi 15 giorni nessuno potrà entrare o uscire dalla zona rossa.
Infine, intervenuto nel programma Diritto e Rovescio su Rete 4, Matteo Salvini ha annunciato:
“Martedì sarò sul litorale domizio per parlare coi cittadini e coi lavoratori e capire di cosa possono avere bisogno”.