“Regalati il Molise” è il nuovo progetto dell’associazione “Amici del Morrutto” del comune di San Giovanni in Galdo, nella provincia di Campobasso.
L’iniziativa è davvero straordinaria: un vero e proprio regalo che è stato molto apprezzato dalle persone del Nord, con un boom di prenotazioni.
Trascorrere le vacanze in uno dei luoghi più caratteristici del Molise sarà così gratis. L’offerta fatta è quella di 40 soggiorni gratuiti di una settimana ciascuno, tra luglio e settembre nelle abitazioni del borgo.
L’obiettivo è quello di ridare vita ai piccoli e sconosciuti centri della Regione, in un periodo in cui il turismo mondiale è veramente in crisi a causa dell’emergenza sanitaria.
Si è così scatenato il boom delle prenotazioni, soprattutto di coppie e famiglie residenti al Nord Italia per trascorrere le vacanze sulle belle coste del Molise.
“Una vera e propria vacanza a costo zero a San Giovanni in Galdo, in provincia di Campobasso. Tutto questo in un luogo, il Morutto, che letteralmente vuol dire muro rotto, con la meravigliosa piazzetta dove il tempo si è fermato e l’oggi incontra il passato e ci sta bene assieme” hanno spiegato gli organizzatori del progetto.
La comunità locale ha messo a disposizione tre abitazioni e gli ospiti non dovranno fare altro che andare alla scoperta delle bellezze del Molise, della sua storia e dei suoi prodotti tipici. Si scoprirà così un paese con una qualità della vita eccellente, immerso nella natura, in posizione strategica a 40 minuti dal mare e dalla montagna ed a 2 ore da Roma e Napoli.
I requisiti per partecipare sono molto semplici: basta non essere residenti in regione e non avere parenti che abitano lì. Bisogna indicare i motivi e le curiosità alla base della decisione di partire alla scoperta della regione ed inviare una mail riempiendo un modulo disponibile sul sito Morrutto.com.
L’iniziativa mira ad essere un progetto pilota al fine di promuovere la riscoperta di quei borghi che spesso non sono valorizzati. In Molise infatti sono centinaia le case nei centri storici ormai chiuse a causa dello spopolamento e l’obiettivo per il futuro è quello di creare una rete di ospitalità a costo zero che coinvolga tutta la regione.
Intanto c’è un boom di prenotazioni lungo la costa ed i primi turisti arriveranno da Milano, dal Piemonte e dall’Alto Adige già nel prossimo weekend.