Anche oggi abbiamo il nostro solito appuntamento domenicale con “Il piatto della settimana“.
Volevamo proporvi qualcosa di “nuovo”, uscire dai margini della nostra regione, per non risultare sempre legati alle nostre abitudini culinarie. L’Italia è piena di ricette ed ogni regione ha i suoi piatti tipici.
Questa volta, ci siamo spostati in Lombardia, precisamente a Teglio, comune da dove provengono i famosi Pizzoccheri della Valtellina (o valtellinesi).
I pizzoccheri sono un particolare tipo di pasta, formata col grano saraceno, cereale proveniente dalla Siberia ma coltivato in Valtellina fin dal 1600.
Di questo tipico piatto abbiamo alcune tracce che risalgono già al 1700, riportate e custodite negli annali dall‘Accademia del Pizzochero di Teglio, che inoltre ha anche conservate le ricette originali del piatto.
Anche se è un piatto tipicamente autunnale il pizzochero può essere servito tutto l’anno, soprattutto da chi utilizza il burro che si scioglie tra le verdure e la pasta.
Il segreto– Per agevolarvi nella sua preparazione vi sveliamo alcuni dettagli , seguiteli e sarete dei veri maestri nella preparazione di questo piatto: vanno cotti direttamente nella pentola in cui stanno cuocendo le verdure.
I pizzoccheri vanno aggiunti dopo 5 minuti da quando verze e patate stanno bollendo.
Vanno messi lentamente e con l’aiuto del manico di un cucchiaio di legno bisogna girarli in modo che rimangano separati e non si appiccichino tra loro.
Dopo una decina di minuti vanno scolati gradualmente con una schiumarola e disposti nella teglia dove poi verranno conditi a strati con i formaggi.
Chi arriva in Valtellina non può far altro che assaggiare la squisitezza di questo suo piatto.
