Ancora tensione nel carcere di Santa Maria Capua Vetere: questa notte due detenuti hanno dato fuoco ad una cella.
Mentre venivano trasportati in infermeria, i due extracomunitari hanno aggredito violentemente i sei agenti, tre dei quali hanno riportate alcune ferite.
Gennarino De Fazio dell’UILPA Polizia Penitenziaria nazionale, intervenuto sulla vicenda, ha affermato:
“Dopo l’eccessiva platealizzazione dell’operazione di polizia giudiziaria condotta giovedì scorso nei confronti di decine di appartenenti al Corpo di polizia penitenziaria in servizio presso il carcere sammaritano, perdurano inevitabilmente le tensioni.
Ribadiamo la nostra incondizionata fiducia negli organini inquirenti e chiediamo sia fatta al più presto piena luce sugli accadimenti delle settimane scorse. Siamo altresì convinti che l’operazione andasse condotta con ben altre modalità e con maggiore attenzione.
Soprattutto, però, anche dopo i ‘festeggiamenti’ dei detenuti alla notizia dell’operazione nei confronti degli appartenenti alla Polizia penitenziaria coinvolti, s’impongono urgenti misure di opportunità da parte del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria onde evitare che denunciatori e denunciati continuino a permanere a stretto contatto”.