La Polizia Penitenziaria del carcere di Santa Maria Capua Vetere, provincia di Caserta, ha intercettato un pacco di droga che era stato inviato dall’esterno ad uno dei detenuti.
Dentro erano stati nascosti 15 grammi di marijuana, in 16 bustine, e 14 grammi di cocaina divisi in due bustine. A comunicarlo il sindacato Osapp.
“Una brillante operazione di prevenzione – afferma il segretario ed il vice segretario regionale Osapp Campania Vincenzo Palmieri e Luigi Castaldo – che ha visto protagonisti gli agenti della casa circondariale Francesco Uccella, diretti da Elisabetta Palmieri e coordinati dal comandante Manganelli. Ancora una volta la Penitenziaria si distingue – continua Castaldo – nonostante le grosse difficoltà operative a causa delle carenze di risorse umane e strumentali aggravate dall’epidemia Covid-19″.
Stratagemmi curiosi sono stati scoperti a metà maggio anche nel carcere di Avellino e in quello napoletano di Poggioreale dove il nascondiglio utilizzato era una grossa fetta di formaggio da circa un chilo. Altri stratagemmi erano quelli legati all’utilizzo dei droni, sfruttati come corrieri.