Scene da far west nell’hinterland napoletano. Una tranquilla serata del 2 giugno stava per trasformarsi quasi in una tragedia a Cardito. Tutto colpa di una diatriba nata dalla locazione della spazzatura al di fuori del domicilio.
Secondo le prime testimonianze pare che uno dei residenti della via, P.F., sia stato infastidito dal punto in cui il suo vicino, P.V., abbia depositato la spazzatura ed ha cominciato cosí ad aggredire l’uomo. Scoppia una rissa a cui si aggiunge anche il genero del presunto aggressore.
Esasperato P.F., secondo i racconti dei presenti, rientra velocemente in casa ed esce poco dopo con un fendente da cucina di circa 30 cm; scende poi in strada e rincorre P.V. minacciando di colpirlo. L’uomo, impaurito dalla lama scappa nel suo palazzo, chiudendo alle sue spalle il cancello. Sul posto sono accorsi i carabinieri appartenenti al nucleo di Crispano, i quali hanno annotato le circostanze ed ascoltato i testimoni. È arrivata sul posto anche un’ambulanza perchè, secondo il racconto della famiglia del presunto aggressore, la figlia avrebbe accusato un malore.
Tutti e 3 i coinvolti sono poi finiti al Pronto Soccorso San Giovanni di Dio di Frattamaggiore dal cui referto medico post controllo è emerso che il genero del presunto aggressore non abbia riportato nessuna lesione o danno, il presunto aggressore è stato medicato per una graffio sul gomito ed infine il presunto aggredito da referto ha riportato una contusione alla testa. Il presunto aggressore ed il genero sono stati denunciati ai carabinieri. Si attendono sviluppi.