La morte di George Floyd è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. I cittadini americani sono stanchi di subire violenze da parte della polizia, accusata di proteggere solo l’alto rango e non la massa.
È ormai virale il video che vedrebbe Anonymous, questo il nome di un gruppo (o un singolo) hacker sconosciuti, smascherare gli orrori compiuti dagli agenti, in particolare del distretto di Minneapolis, nei confronti dei “più deboli”.
Nel video le parole dell’uomo mascherato sono chiari minacce alle autorità nazionali, senza risparmiare le alte cariche. Dopo la “dichiarazione di guerra”, pare che la Casa Bianca si sia imbattuta in un blackout generale.
La mancanza di elettricità è un episodio raro in un luogo come quello, non accadeva dal 1986. Il tutto potrebbe essere legato agli attacchi di Anonymous. Ora indagano con la massima attenzione gli investigatori.
Nel frattempo il popolo americano si schiera dalla parte dei “giustizieri” e giura vendetta per George Floyd e tutte le vittime come lui. L’America sicuramente non dormirà sonni tranquilli.