Domenica 31 Maggio piazza Municipio nella bellissima Amalfi sarà occupata dai lavoratori stagionali, per rivendicare un diritto che in una terra come la nostra è ormai scomparso.
Il lavoro, già pesantemente martoriato prima, è stato sotterrato dall’emergenza covid. Abbiamo pianto tante vittime, ma probabilmente tante altre potrebbero scaturire da una situazione sempre più criticata che si sta delineando. In effetti l’emergenza sanitaria è una catastrofe immane, che si ritorce soprattutto nelle altre categorie. Stiamo parlando del sociale. Numerose fin troppe quelle persone che oltre ad aver perso un lavoro (o quel poco che facevano) risultano anche senza sussidi e tagliate fuori da qualsiasi aiuto economico.
Tante le aspettative, le belle parole ma pochissimi i fatti concreti. Siamo in una situazione che ha del paradossale, il lavoro è ormai qualcosa che si possono permettere in pochi: sta diventando un lusso. Per di più va sempre più delineandosi la distinzione tra lavoro di Serie A e lavoro di Serie B, che è alquanto vergognosa.
Domenica in costiera ci sarà un importante rivendicazione, quella del diritto al lavoro: la nostra terra sta diventando un mondo a “tempo determinato“.