“Questa spiaggia è troppo sporca”. Sono le parole di un bambino di 7 anni di Castellammare di Stabia.
Il bambino al mare con la madre, vedendo la spiaggia sporca, piena di rifiuti e mozziconi di sigarette, si arrabbia e decide di ripulirla da solo. Il giovane stabiese di soli sette anni, si trovava spiaggia di Calcina assieme alla madre. Uno scempio di quelli che in queste settimane post quarantena sta diventando diffuso un po’ ovunque, ma che ha smosso il cuore del bambino, che ha deciso così di ripulirla.
“Stamattina alle ore 9, sulla spiaggia di Calcina, un mare cristallino ma la spiaggia uno schifo, grazie agli incivili di turno, che non si poteva guardare”, e così mio figlio, un bambino di appena 7 anni, molto arrabbiato e deluso, ha voluto una bustina ed “armato” di palettina ha deciso che i rifiuti andavano tolti per non inquinare il mare e così abbiamo dato la caccia a rifiuti e mozziconi di sigarette”, ha aggiunto la madre orgogliosa. “Molti adulti dovrebbero avere il cervello ed il modo di vedere le cose di un bambino.Io come madre da sempre sensibilizzo i miei figli alla cura dell’ambiente, affinché siano civili e non diventino i zozzoni di domani. Chi si riconosce in questo scempio si vergogni!”, ha concluso la madre del ragazzo.
C’è da sperare ora che l’esempio del piccolo stabiese sia da esempio per i tanti adulti che in questi giorni hanno affollato le spiagge ed i lidi di tutta Italia. La stessa spiaggia di Calcina, già pochi giorni fa, aveva visto un altro scempio quando alcuni ignoti avevano sfondato il cancello che conduceva alla spiaggia libera.