A Napoli in tutti i locali, come bar e ristoranti, fino al prossimo 31 ottobre tavolini e ombrelloni gratis. Più spazi in strada per posizionare sedie, sgabelli e gazebo con due unici limiti: la capacità operativa del locale, (fino a 30 posti con un bagno, fino a 150 posti con 6 bagni), e la compatibilità con il vicinato. Sono queste le novità previste dalla delibera del Comune di Napoli, annunciata dal sindaco Luigi de Magistris, per rilanciare il settore di bar, ristoranti e caffetterie dopo la crisi del Coronavirus.
Il dispositivo deve essere ancora approvato in giunta, non sono escluse, quindi, modifiche dell’ultimo minuto. La bozza prevede inoltre procedure semplificate per avere le autorizzazioni.
Si chiamerà “permesso di utilizzo temporaneo spazi emergenza Covid” e potranno accedervi sia i locali che già hanno un’autorizzazione e vogliono allargare l’area con i tavolini, sia quelli che invece non hanno alcuna autorizzazione. La richiesta andrà fatta allo Sportello Unico per le Attività Produttive del Comune di Napoli (Suap). Non necessiteranno altri pareri, come quello della Soprintendenza, ma basterà una dichiarazione del titolare. Il Comune si riserva comunque di fare controlli e valutare una riduzione delle aree. Tavolini e ombrelloni potranno essere installati nelle aree pedonali o nelle Ztl.
La delibera prevede anche la possibilità di piazzarli direttamente in strada, sulla carreggiata, dove vige il limite inferiore a 30 km orari, sulle strisce per la sosta, e per i locali che non hanno spazi liberi prospicienti, sui marciapiedi opposti o in un’area entro 15 metri dal proprio locale. La delibera, che dovrà essere approvata entro questa settimana, potrebbe vedere l’inserimento della possibilità di installazione di sedie e tavolini addirittura sulle strisce blu.
