Anche Raoul Bova figura tra le chat di Luca Palamara: è quanto emerso dalle intercettazioni presenti nelle carte di Perugia.
Secondo le notizie riportate da Il Corriere della Sera, il famoso attore italiano si sarebbe rivolto all’ex Consigliere del Csm per chiedere aiuto per un’inchiesta, in cui Raoul Bova veniva condannato, a un anno di carcere, con l’accusa di aver evaso al fisco una cifra pari a 680mila euro per il quinquennio 2005-2010.
In particolare le chat risalgono al 2017, in occasione di un evento, al quale Raoul Bova voleva partecipasse anche Palamara.
L’incontro non c’è mai stato ma i due si sono continuati a parlare, fino a quando l’attore, il 5 luglio, data in cui viene data notizia della richiesta di condanna per evasione, scrive subito a Palamara: “Come al solito i giornalisti. Non si smentiscono mai“. Palamara risponde: “Purtroppo una piaga“.
La conferma della condanna arriva esattamente il 25 luglio 2017 e Bova scrive un altro messaggio a Palamara per chiedergli di indagare personalmente. L’ex pm lo rassicurò: “La partita non è finita. Sono sicuro che la tua onestà verrà fuori“.
Gli ultimi messaggi risalgono al momento in cui Raoul Bova manda a Palamara il suo comunicato difensivo, prima di affidarlo alla stampa. Palamara risponde: “Ci sentiamo in serata“.