ARZANO, IL TAR ACCOGLIE LA RICHIESTA DELL’ASSOCIAZIONE “MATILDE SERAO” E CONDANNA IL COMUNE ALLE SPESE PROCESSUALI
Il 21 maggio scorso, il TAR Campania ha accolto la richiesta di sospensione del provvedimento con il quale il Comandante della Polizia Municipale ha revocato l’affidamento all’Associazione “Matilde Serao” del locale confiscato alla camorra e ubicato in via Pecchia, 1.
Ad un sommario esame, afferma il Giudice, appare fondato il difetto di motivazione: infatti, pare che la contestazione all’Associazione faccia riferimento alla mancata esecuzione di lavori di adeguamento e riqualificazione, lavori che però non sono obbligatori secondo il Regolamento di Concessione.
Il Comune di Arzano è stato condannato alle spese per un importo di € 500,00 oltre gli accessori di legge e, intanto, l’Associazione “Matilde Serao” potrà continuare le sue attività socio – culturali a favore delle donne.
L’11 novembre 2020 si terrà la trattazione nel merito del ricorso.
Prematuro ogni commento, anche se va detto che la serranda abbassata a quel locale tolto alla camorra e che aveva ripreso a vivere grazie all’Associazione è stato un duro colpo ai paladini locali dell’anticamorra ed è stato interpretato come un ingiusto favore alla criminalità organizzata, quasi come se la Commissione Straordinaria nel voler “mettere a posto queste cose” avesse dato a tutti un preciso segnale.
Filly Filandica
avviso deposito ordinanza cautelare
Ordinanza TAR su bene confiscato