Oggi, 15 maggio, le classi quinte del II Circolo Didattico di Scafati si sono collegate in diretta streaming per partecipare al quarto concorso “Nicola Nappo“, promosso dal presidio “Libera di Scafati“.
Anche in un momento così difficile, come questo che stiamo vivendo, il II Circolo Didattico non poteva astenersi dal far sentire, con la sua presenza anche se virtuale, il sostegno alla famiglia Nappo. È stato un momento toccante di grande riflessione, da parte di tutti.
Sono state lette le domande poste dagli alunni, in cui sono state toccate le tematiche del concorso. Grande commozione ha pervaso l’animo dei presenti, nel sentire le parole della mamma di Nicola, vittima della mafia.
Il giudice Falcone diceva: “…la mafia è lo sviluppo ed il perfezionamento della prepotenza diretta ad ogni scopo del male”.
Contrastare il male è meno utopistico di quanto possa sembrare. Basta scegliere di rinunciare a rendersi partecipi della disonestà e denunciare ogni forma di sopruso. Per questo, la legalità deve nascere dalle giovani generazioni, le più adatte a far sentire subito “la bellezza del fresco profumo della libertà e dell’onestà“.
I ragazzi, oggi, si sono uniti in un solo coro per la legalità, per gridare con fermezza da che parte vuole stare la scuola, esercitando con passione e grande impegno il suo ruolo nella società.
Resp. A. M. Gallicchio
