L’ospedale Cotugno di Napoli è stato il centro di riferimento della Campania per la lotta contro il Covid-19.
Da inizio marzo all’ospedale Cotugno sono stati effettuati i tamponi e sono state sperimentate le cure: proprio dal Cotugno e dall’Istituto Nazionale Tumori Pascale è partita la sperimentazione del Tocilizumab, il farmaco anti-artrite del Dott. Paolo Ascierto.
Sono stati due mesi intensi, durante i quali medici e infermieri si sono sacrificati per salvare vite umane. E alla fine si sa, il lavoro è sempre ricompensato: da ieri il reparto di rianimazione non ha più ricoverati. Le terapie intensive sono vuote e le guarigioni aumentano ogni giorno.
Al momento, infatti, ci sono solo una ventina di pazienti ricoverati e in buone condizioni.