La Fase 2 è iniziata ormai da 10 giorni e i contagi continuano a scendere insieme al numero delle persone ricoverate in ospedale e in particolare nelle terapie intensive.
Così il Governo, all’inizio di questa settimana, ha iniziato a pensare di anticipare l’allentamento di alcune misure: dal 18 maggio, come risaputo, riapriranno negozi, parrucchieri, barbieri, centri estetici, bar e ristoranti.
Sembrava potessero essere eliminate anche le restrizioni per gli spostamenti tra le varie regioni. Invece nel pomeriggio è arrivata la smentita.
Intervenuto alla Camera nel Question Time, il Ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie Francesco Boccia ha affermato:
“No agli spostamenti fra regioni prima di giugno. Sarà difficile permettere il passaggio di cittadini da una regione a basso rischio ad una ad alto rischio“.