AFRAGOLA – Imperterrita l’Amministrazione Grillo continua a spendere soldi per mascherine. Noncurante del buco in bilancio di oltre 50 milioni di euro dichiarato dal dirigente al settore economia e finanze il sindaco afragolese spende a qualsiasi costo.
Come negli altri appalti battezzati da Minformo “Mani Pulite” anche oggi sull’Albo Pretorio spunta una determinazione di € 15.823,00 compreso d’iva per 4300 mascherine da dividere in 4000 mascherine chirurgiche pagate € 3,42 cad. e 300 mascherine di tipo ffp2 pagate la “modica” cifra di € 7,20 cad. Ma l’anomalia non risiede solo nel costo esorbitante delle mascherine. (leggi qui la determina)
Ancora una volta il Sindaco Grillo decide di comprare, in affidamento diretto tramite indagine su Mepa, mascherine da un’azienda che come attività primaria si occupa di altro. Stiamo parlando della Prisma srl.
La Prisma srl come oggetto sociale è vero che presenta le seguenti diciture: “Commercio all’ingrosso di arredamenti scolastici, per uffici, sanitari e macchine per ufficio, nonché dal 2007 anche lavori edili”, in realtà non ha mai attivato codici Atecori 2007 per la voce sanitari – tra l’altro termine molto generico che può significare anche sanitari per bagno, visto che si occupa anche di lavori edili – e anche se grazie alla legge può convertire la sua attività per l’emergenza Covid questo non giustifica il fatto che l’Amministrazione Grillo non possa trovare offerte più allettanti.
La ditta Prisma srl si occupa invece di forniture di arredamento e macchine per ufficio, guarda caso le stesse forniture di cui in passato, per il Comune di Afragola, si è occupata la ditta ADV Cerbone Solutions srl, la stessa ditta aggiudicatrice dell’appalto “Mani Pulite” di 27mila euro. (leggi qui la determina)
La ditta Prisma srl ha sede legale a Sant’Antimo e sede operativa a Marano di Napoli due città legate dallo scandalo sui collaudi e la realizzazione della Zona P.I.P. che ha visto coinvolto Aniello e Raffaele Cesaro imprenditori edili e zii del Consigliere Regionale Armando Cesaro.
Afragola ancora una volta, in merito agli appalti “Mani Pulite”, rafforza il suo rapporto con Sant’Antimo, tra le forniture ricordiamo i famosi flaconi di gel igienizzante con la scritta KAPPAO prodotti dalla ditta AnPa srl, azienda posta sotto sequestro che insisteva proprio sul territorio sant’antimese di proprietà dell’ex zio del Consigliere regionale forzista.