Nella giornata di ieri, migliaia di persone si sono presentate presso il Comune di Sant’Antimo per il ritiro dei buoni spesa, generando pericolosi assembramenti.
Il Candidato Consigliere Regionale Domenico Russo ha così deciso di scrivere una lettera al Governatore della Campania De Luca:
“Illustre Presidente
Si segnala vergognoso episodio BUONI SPESA di Sant’Antimo, altro che funerali di Saviano.
Il commissario prefettizio unitamente al responsabile del servizio hanno (modificando la decisione dei giorni precedenti di consegnare porta a porta i BUONI SPESA con la PTC e PM) organizzato consegna buoni spesa (mediante un avviso in tarda serata del 21) all’ufficio anagrafe del comune dalle ore 12 alle 19:00 di ieri 22 marzo.
Questo ha creato un maxi assembramento.
1500 circa famiglie aventi diritto uno-due e in alcuni casi tre per famiglia (molte mamme con figli come da post visto sulla rete), donne incinte, bambini e anziani in fila dalle 10:00 alle 19:00 (9 ORE), più di 3000 persone nell’arco della giornata senza rispetto delle distanza come si vede chiaramente dalle foto.
Quando, dopo le tante pressioni incessanti da parte nostra e da parte di parlamentari del PD, si è deciso di fortunatamente di sospendere (ben oltre le 19:00), e di emanare nuovo avviso che oggi si sarebbe continuata la consegna dei restanti buoni spesa con la ptc e la pm come si era deciso in precedenza.
Se tra i presenti c’erano alcuni asintomatici tra 7-15 giorni ci sarà un nuovo focolaio.
Vista la manifestata incapacità di chi ci amministra, si richiede di valutare, visto l’accaduto, la chiusura e l’invio dei militari per riuscire a mantenere l’ordine in città che da oltre 7-8 giorni sembra essere tornata alla normalità.
Al Prefetto si richiede la valutazione di cambiare il Commissario: quello accaduto è un attentato alla salute pubblica, Sant’Antimo non merita questo!“