Il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, in un’intervista a Radio Capital, ha parlato dell’emergenza Coronavirus, riferendosi alla fase 2 e ai contrasti tra Governo e Regioni:
“Napoli pronta a ripartire il 4 maggio con le dovute cautele.
Il fatto di prevedere differenziazioni di condotte ha creato contraddizioni. L’emergenza doveva essere gestita in modo uniforme. In alcune Regioni come la Lombardia o la stessa Campania ci sono decisioni incomprensibili: il Governo decide di riaprire librerie e cartolerie e invece nella nostra Regione non si aprono. Così come i negozi per bambini, aperti qui solo due giorni a settimana. Una decisione priva di senso: se vuoi evitare gli assembramenti non puoi aprire i negozi solo due giorni.
Con le cautele del caso, con il cibo a domicilio faresti scendere meno gente per strada.
Non si capisce questa disparità tra le varie Regioni. Non è bello che Conte vada in televisione a dire A e poi un Presidente di Regione dice B. In mezzo c’è il cittadino e c’è chi deve governare situazioni complicate“.